L'Anief ottiene giustizia per altri 10 docenti precari. Gli Avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli e Salvatore Russo ottengono ragione presso il Tribunale del Lavoro di Roma con una serie di sentenze che condannano il MIUR per discriminazione e sfruttamento del lavoro precario.

A cura dell’Avv. Salvatore Russo

Il Tribunale del Lavoro di Roma non ha dubbi e accoglie i ricorsi Anief riconoscendo l'illegittimità dell'operato del MIUR nei confronti di altri 10 docenti, alcuni anche con 15 anni di lavoro precario alle spalle, e condannandolo “al pagamento del risarcimento del danno pari – per ciascun ricorrente - a 10 (dieci) mensilità dell’ultima retribuzione di fatto goduta, oltre interessi”; dichiara, inoltre, “il diritto delle parti ricorrenti a percepire gli incrementi di retribuzione legati all’anzianità di servizio, così come previsti dalla contrattazione collettiva comparto scuola, a far data dal primo contratto a tempo determinato” per un totale che supera i 250.000 Euro. Le sentenze riconoscono, dunque, il pieno diritto dei lavoratori al risarcimento del danno per illecita reiterazione di contratti a termine e condannano l'evidente discriminazione cui sono sottoposti i precari non riconoscendo loro il diritto a percepire la retribuzione in base agli effettivi anni di servizio svolti.

Pubblicato da ANIEF il 23 dicembre 2016

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